Le intense piogge e le inondazioni dei giorni scorsi hanno causato gravi danni nella parte orientale dell'Austria, soprattutto nella Bassa Austria. Finora tre persone hanno perso la vita nel disastro. Lunedì sono stati segnalati altri due decessi: una donna di 80 anni di Höbersdorf e un uomo di 70 anni di Untermarkersdorf. Domenica un vigile del fuoco 75enne è morto durante i lavori di salvataggio a Rust im Tullnerfeld.
Lunedì la direzione del disastro ha avvertito della possibilità di ulteriori rotture delle dighe, che potrebbero aggravare ulteriormente la situazione. L'alluvione ha causato notevoli disagi alla circolazione stradale, anche se il tratto dell'autostrada sud (A2) vicino a Wiener Neudorf è percorribile, il che ha un po' facilitato il traffico automobilistico. Péter Varga, che fa il pendolare ogni giorno tra Sopron e Vienna, ha detto che anche se ieri ci sono stati disagi sull'autostrada e nel traffico cittadino, oggi la situazione è tornata alla normalità. Tuttavia, il trasporto ferroviario non è così fortunato. Autobus sostitutivi del treno circolano sulle linee tra Vulkapordány (Wulkaprodersdorf) e Kismarton (Eisenstadt), tuttavia ÖBB ha cancellato molti servizi e non ci sono treni sulla tratta tra la stazione centrale di Vienna e Hegyeshalom in Ungheria. La circolazione è sospesa anche sulla linea ferroviaria tra Bécsújhely (Wiener Neustadt) e Nagymarton (Mattersburg). Le ÖBB hanno prorogato l'allerta di viaggio fino a giovedì sera, 19 settembre, a causa del maltempo che ha colpito gran parte dell'Austria.